Ecco le misure che diventano legge.

Case in classe energetica A e B

L’acquisto di case, nuove o ristrutturate, in classe energetica A o B, direttamente dalle imprese di costruzione, per tutto il 2017 continuerà ad essere incentivato con una detrazione Irpef pari al 50% dell’Iva pagata.

Proventi titoli abilitativi per la manutenzione ordinaria

Fino alla fine del 2019 si potranno utilizzare i proventi dei titoli abilitativi e delle sanzioni previste dal testo Unico dell’edilizia (Dpr 380/2001) per le spese di manutenzione ordinaria delle strade e del verde, nonché per le spese di progettazione delle opere pubbliche. Senza la proroga, dal 1° gennaio 2018 i proventi sarebbero stati destinati a progetti di rigenerazione urbana, eliminazione degli abusi edilizi e manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria.

Più soft gli obblighi sulle rinnovabili

Gli impianti termici degli edifici realizzati o ristrutturati in base a titoli abilitativi presentati nel 2017 potranno continuare a coprire almeno il 35% dei consumi con fonti rinnovabili. Dal 1° gennaio 2018 si passerà al 50%.

Affidamento dei lavori di edilizia scolastica

Slitta al 31 dicembre 2017 il termine entro cui i Comuni devono affidare i lavori di ristrutturazione delle scuole per non perdere le risorse assegnate (150 milioni di euro stanziati dal Decreto “del Fare” – DL69/2013 convertito nella Legge 98/2013).

Norme antincendio

Gli edifici scolastici e i locali adibiti a scuola e ad asilo nido dovranno adeguarsi alla normativa antincendio entro il 31 dicembre 2017.

Slitta al 31 dicembre 2017 anche il termine per l’adeguamento delle strutture ricettive, turistiche e alberghiere con più di venticinque posti letto, esistenti alla data di entrata in vigore del DM 9 aprile 1994.

Nuove attività introdotte con il Dpr 151 del 2011,  nuove scadenze in materia di adempimenti antincendio, slitta al 7 ottobre 2017 il termine per l’assolvimento degli adempimenti prescritti dagli articoli 3 e 4 del  Dpr 151/2011, relativi alle cosiddette “nuove attività” introdotte dal regolamento di semplificazione del 2011. Si tratta di quelle attività che non erano assoggettate a controllo da parte dei VV.F prima dell’entrata in vigore del Dpr e già esistenti alla sua data di pubblicazione (G.U. 22 settembre 2011, n. 221). Nello specifico:

  1. infrastrutture di trasporto a elevato rischio (aerostazioni, stazioni ferroviarie, stazioni marittime, con superficie coperta accessibile al pubblico superiore a 5.000 m2; metropolitane in tutto o in parte sotterranee; interporti con superficie superiore a 20.000 m2; gallerie stradali di lunghezza superiore a 500 metri e ferroviarie superiori a 2.000 metri)
  2. grandi complessi per il terziario (edifici e/o complessi edilizi a uso terziario e/o industriale caratterizzati da promiscuità strutturale e/o dei sistemi delle vie di esodo e/o impiantistica con presenza di persone superiore a 300 unità, ovvero di superficie complessiva superiore a 5.000 m2, indipendentemente dal numero di attività costituenti e dalla relativa diversa titolarità)
  3. demolizioni di veicoli e simili con relativi depositi, di superficie superiore a 3.000 m2;-strutture turistico-ricettive all’aria aperta (campeggi, villaggi turistici, ecc.) con capacità ricettiva superiore a 400 persone.

Termovalvole

Rinviato al 30 giugno 2017 il termine entro il quale installare sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore nei condomìni con impianti centralizzati.

Progetto Pompei

Gli incarichi di collaborazione per la partecipazione alle attività progettuali e di supporto al Grande Progetto Pompei continueranno fino al 31 dicembre 2019.

Agevolazioni nel cratere del sisma

Sono stati stanziati 32 milioni di euro per una serie di misure da attuare nei territori colpiti dai terremoti del 2016: la proroga al 31 dicembre 2017 della sospensione di mutui e altri finanziamenti, la sospensione per altri sei mesi delle fatture di gas, elettricità, acqua, assicurazioni, telefonia, RAI nei fabbricati inagibili, gli interventi di ricostruzione per cui siano già in possesso dei progetti esecutivi e del cronoprogramma.